Cos'è anidride fosforica?

L'anidride fosforica, o pentaossido di difosforo (P₂O₅), è un composto chimico molto reattivo con un forte potere disidratante. Si presenta come una polvere bianca cristallina e inodore. È la forma anidra dell'acido fosforico.

  • Proprietà: L'anidride fosforica è estremamente igroscopica, il che significa che assorbe rapidamente l'acqua dall'ambiente circostante. Questa proprietà la rende un efficace essiccante. Reagisce violentemente con l'acqua per formare acido fosforico.

  • Sintesi: Si ottiene bruciando fosforo in eccesso di ossigeno.

  • Reattività: Oltre alla sua forte affinità per l'acqua, P₂O₅ può reagire con alcol, acidi organici e altri composti, spesso con liberazione di calore.

  • Utilizzi: L'anidride fosforica ha diverse applicazioni:

    • Essiccante: Utilizzata per essiccare gas e solventi.
    • Agente disidratante: Impiegata in sintesi organica per rimuovere acqua da vari composti, convertendo ammidi in nitrili o acidi carbossilici in anidridi. Un esempio è la disidratazione degli alcoli.
    • Produzione di acido fosforico: Idrolizzata per produrre acido fosforico.
    • Industria dei semiconduttori: Utilizzata in alcuni processi di fabbricazione.
    • Catalizzatore: Può agire come catalizzatore in alcune reazioni.
  • Pericoli: L'anidride fosforica è corrosiva e irritante per la pelle, gli occhi e le vie respiratorie. L'inalazione può causare edema polmonare. La reazione con l'acqua è esotermica e può essere violenta, quindi è importante maneggiarla con cautela. Deve essere conservata in contenitori ermetici per evitare l'assorbimento di umidità dall'aria.

  • Struttura: P₂O₅ esiste in diverse forme polimorfiche. La forma più comune è un dimero, P₄O₁₀, con una struttura simile all'adamantano. Ogni atomo di fosforo è legato a quattro atomi di ossigeno in una disposizione tetraedrica.